Chiesa San Sebastiano a Militello in Val di Catania
La Chiesa di San Sebastiano a Militello in Val di Catania è un antico edificio di culto del borgo.
Non è nota la data di costruzione dell'originario edificio ma è certo che esso esistesse già nel 1504. La chiesa fu sede dell'omonima confraternita che si ritiene, data la presenza di un'insegna presente in facciata, collegata all'Ordine di Malta. Fu meta di devoti e pellegrini che acclamarono San Sebastiano martire compatrono di Militello, per aver liberato dal flagello della peste la città. Fu distrutta dal terremoto del 1693, e ricostruita nel 1702 inglobando nella facciata il portale della chiesa cinquecentesca.
La facciata, delimitata da parastre laterali, presenta un coronamento con cornice piana sopra le parastre e a capanna sul corpo centrale. Al centro si apre il portale cinquecentesco provenienete dall'originario edificio distrutto dal terremoto del 1693, delimitato da parastre e sormontato da un'alta trabeazione. Sopra il portale si apre una finestra ottogonale, delimitata da parastre che sorreggono un timpano spezzato, ed affiancata da eleganti volute.
L'interno, ad unica navata, presenta tre altari. Sull'altare maggiore è conservata la statua di San Sebastiano con fercolo ligneo, incorniciata da una magnifica cappella di pietra ad intaglio in stile barocco del 1708.
Pregevoli opere, un tempo custodite all'interno della chiesa, fanno oggi parte del Tesoro di Santa Maria La Stella: l'argenteo reliquiario di San Sebastiano, la cinquecentesca statua lignea di S. Paolo di Giovan Battista Baldanza jr. ed altri arredi sacri.