La Vara della Madonna Assunta a Messina
Donniedarko1983 - CC4.0
A Messina, giorno 15 agosto, si svolge una manifestazione religiosa molto popolare legata al culto della Madonna della Lettera, la processione della colossale vara. Si tratta di uno dei più importanti eventi folclorici-religiosi di tutta Italia.
la "Vara" è una grande macchina piramidale, realizzata nel XVI secolo da Radese, che simboleggia l’Assunzione al cielo della Vergine Maria. Nella parte più bassa si trova la tomba della Madonna circondata dagli apostoli. Al di sopra di essa vi sono degli angeli con dei ramoscelli d'ulivo in mano che girano insieme al sole e alla luna. Sulle loro teste ci sono altri angeli e su di essi un globo stellato, che rappresenta il cielo, cinto dalla fascia dello zodiaco. Segue, verso l'alto, un cerchio con altri angeli e in cima la figura di Gesù Cristo che tiene sul palmo della mano destra l'Alma Mater. L'intera struttura è realizzata in cartapesta e legno e poggia su due grandi pattini d’acciaio. Anticamente tutti i personaggi della Vara erano viventi, dal 1866 vennero sostituiti con delle statue. Durante la processione del 1681 e del 1738 la piramide si ruppe, alcuni angeli caddero tra la folla che restò miracolosamente illesa. A ricordo di questi avvenimenti alle spalle del Duomo fu edificato un monumento all'Immacolata tutt'ora esistente. Negli ultimi anni è stato ripreso l'uso di inserire alcuni personaggi viventi.
La Vara viene trascinata lungo il percorso da migliaia di devoti vestiti di bianco e a pieni nudi. La manifestazione fa parte dei grandi festeggiamenti dedicati alla Madonna della Lettera insieme ad altre macchine festive come i Giganti, il Cammello e la Galea. La processione della Vara è stata adottata, su autorizzazione del Senato di Messina, anche da città amiche che ancora oggi le organizzano, come Palmi e Randazzo.
la "Vara" è una grande macchina piramidale, realizzata nel XVI secolo da Radese, che simboleggia l’Assunzione al cielo della Vergine Maria. Nella parte più bassa si trova la tomba della Madonna circondata dagli apostoli. Al di sopra di essa vi sono degli angeli con dei ramoscelli d'ulivo in mano che girano insieme al sole e alla luna. Sulle loro teste ci sono altri angeli e su di essi un globo stellato, che rappresenta il cielo, cinto dalla fascia dello zodiaco. Segue, verso l'alto, un cerchio con altri angeli e in cima la figura di Gesù Cristo che tiene sul palmo della mano destra l'Alma Mater. L'intera struttura è realizzata in cartapesta e legno e poggia su due grandi pattini d’acciaio. Anticamente tutti i personaggi della Vara erano viventi, dal 1866 vennero sostituiti con delle statue. Durante la processione del 1681 e del 1738 la piramide si ruppe, alcuni angeli caddero tra la folla che restò miracolosamente illesa. A ricordo di questi avvenimenti alle spalle del Duomo fu edificato un monumento all'Immacolata tutt'ora esistente. Negli ultimi anni è stato ripreso l'uso di inserire alcuni personaggi viventi.
La Vara viene trascinata lungo il percorso da migliaia di devoti vestiti di bianco e a pieni nudi. La manifestazione fa parte dei grandi festeggiamenti dedicati alla Madonna della Lettera insieme ad altre macchine festive come i Giganti, il Cammello e la Galea. La processione della Vara è stata adottata, su autorizzazione del Senato di Messina, anche da città amiche che ancora oggi le organizzano, come Palmi e Randazzo.
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Fonti
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