Processione dei Misteri a Trapani - Pasqua a Trapani
Esparco86 - CC4.0
A Trapani, il Venerdì Santo si svolge la Processione dei Misteri che percorrono gran parte delle vie della città in uno spettacolo di luci, suoni e colori. Si tratta della più lunga manifestazione religiosa italiana, ha inizio alle ore 14 del venerdì e si protrae per quasi ventiquattro ore sino al sabato, e tra le più antiche, si rappresenta da quasi 400 anni.
I Misteri sono venti raffigurazioni artistiche della Passione e Morte di Cristo realizzate dagli artigiani trapanesi del XVII e XVIII secolo e rappresentanti scene evangeliche. Le statue sono state realizzate con una particolare tecnica: i volti, le mani ed i piedi sono in legno scolpito e sono sostenuti da ossature in sughero montato su uno scheletro di legno. La stoffa degli abiti è stata modellata con la tecnica tipicamente trapanese, detta carchèt: la stoffa veniva immersa in una mistura di colla e gesso che determinava una maggiore naturalezza degli abiti. Le statue non si ispirano all'iconografia classica ma ad episodi citati nei Sacri Testi o nei Vangeli Apocrifi a cui sono state aggiunte anche personali interpretazioni. Si nota inoltre la chiara influenza spagnola nelle divise spagnoleggianti di alcuni soldati o dal fatto che gli elmi sono stati sostituiti da immaginari pennacchi. I gruppi si caratterizzano pertanto per una dinamicità rappresentativa unica nel vasto panorama della Sacre Rappresentazioni.
Le statue, addobbate con preziosi ornamenti argentei ed elaborate composizioni floreali, illuminate in modo da far risaltare i tratti del volto, vengono portate a spalla da una decina di uomini detti "massari". I portatori conferiscono alla processione un andamento caratteristico grazie all'"nnacata", ossia un particolare movimento che viene impresso al gruppo seguendo le cadenze dei brani musicali suonati dalle bande.
Il periodo che precede la Settimana Santa è preceduto da "I Scinnuti", ossia "discese", un rito risalente al 1600, durante il quale, i gruppi che per tutto l’anno vengono conservati nelle cappelle della chiesa di San Michele, vengono scesi nelle loro postazioni ed esposti al centro della chiesa. Le "Scinnute" del Martedì e del Mercoledì Santo: dedicate a Maria Madre di Pietà dei Massari e a Maria Madre di Pietà del Popolo, quella del Venerdì Santo è dedicata alla Madonna Addolorata.
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Fonti
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