Polo Museale di Salemi
Il Polo Museale di Salemi, ospitato presso l’ex Collegio dei gesuiti, comprende al suo interno il Museo civico, suddiviso in diverse sezioni: arte sacra, risorgimentale e archeologico.
La sezione d’arte sacra raccoglie diverse opere d’arte che si trovavano nelle chiese distrutte dal terremoto del 1968. Di particolare pregio sono: la “Madonna della Candelora” di Domenico Gagini e la “Madonna con bambino” di Laurana scolpita nell’alabastro di Partanna.
La sezione risorgimentale conserva documenti della storia dei moti del 1848 e l’Impresa dei Mille fino all’Unità d’Italia.
La sezione archeologica espone reperti che vanno dalla Preistoria al Medioevo provenienti dagli scavi condotti in Contrada Pitrazzi, a Monte Polizo, a Mokarta, nel centro storico e a San Miceli.
Fa parte del Polo Museale di Salemi anche il museo della mafia e officina della legalità.
